2. Tecnologia e tutoring: esperienze didattiche digitali e distance learning
Il secondo livello di apprendimento è quello che nasce attraverso l’interazione con una persona competente.
A guidare questo tipo di apprendimento è il processo di scaffolding, che consente l’appropriazione delle competenze grazie all’imitazione e alla progressiva dissolvenza dell’aiuto dell’esperto.
Ma come può la tecnologia facilitare questo processo?
Un primo elemento è legato alla capacità di avere esperti a disposizione. Attraverso le tecnologie ed in particolare Internet è più facile trovare lezioni di esperti che spieghino in pratica come risolvere uno specifico problema.
Il secondo riguarda la possibilità di mettere in contatto esperto e studente senza vincoli spazio-temporali grazie alla formazione a distanza.
In particolare, una forma emergente di formazione a distanza che sta riscuotendo un elevato successo tra i nativi digitali è data dai MOOC (Massive Open Online Course – corsi aperti di massa online), corsi erogati gratuitamente online attraverso piattaforme dedicate spesso legate a grandi università internazionali.
Infine è possibile usare la tecnologia per trasformare nozioni astratte in esperienze concrete grazie alla multimedialità e alla possibilità di interazione. Per questo, i libri di testo e i contesti formativi dovrebbero consentire non solo di studiare ma anche di osservare e mettere in pratica quanto appreso. Anche in questo caso tecnologie simulative come i Serious Games o la realtà virtuale rappresentano un utile strumento a supporto della didattica.