Nativi Digitali: I cambiamenti nei processi cognitivi

Come aveva già sottolineato McLuhan, molti anni prima della nascita del concetto di nativo digitale, tutti i media sono generatori di cambiamento: ponendosi «in mezzo» tra i soggetti interagenti, li obbligano ad adattarsi alle proprie caratteristiche.

E quando ciò avviene, il soggetto cambia: cambia il modo di usare la tecnologia, cambiano i significati che gli si attribuiscono e le opportunità che è in grado di identificare e realizzare attraverso di essa.

Questo processo di cambiamento è contemporaneamente individuale e sociale. Prima i soggetti, con l’uso e il progressivo adattamento al medium, lo riescono ad usare in maniera intuitiva e modificano i propri processi cognitivi di conseguenza. Poi, grazie all’interazione attraverso il medium, i soggetti creano delle pratiche condivise che strutturano l’uso individuale e sociale dei media.

Da un certo punto di vista, è come se i nativi digitali acquisissero dei "super poteri" che gli permettono di vedere e sperimentare la tecnologia in modo differente.

  1. La tecnologia diventa intuitiva
    1. La tecnologia estende il corpo
    2. La tecnologia cambia il concetto di "luogo"
    3. La tecnologia cambia il modo di sperimentare e riconoscere le emozioni